Mario Donatone feat Giò Bosco

Giovanna Bosco – voice
Mario Donatone – piano and voice

Per il primo vero concerto presso la Locanda Bellavista di Arcisate (VA), l’appuntamento è con un duo formidabile, proveniente da Roma, formato da due artisti di enorme spessore.

Mario Donatone è un pianista e cantante fra i più considerati ed apprezzati nel vasto ambito della musica soul, gospel, jazz e blues, ovvero della musica “nera”.

Mario, che considera il grande Francesco Forti, sassofonista e clarinettista insigne, nonché musicologo e esperto di musica afroamerica e religiosa, suo mentore, esplora da anni la musica “nera” nelle sue diverse versioni, sia come solista e band leader che come animatore e direttore musicale di importanti cori gospel (fondò e diresse negli anni 90 il glorioso Quartetto Spiritual di Roma) , sia come didatta, elaborando (con Gio’ Bosco) il metodo “Rhytm’n Voice”. Parallelamente, dal 2010, con Federico Zampaglione, ha ripreso la strada del blues, che aveva già percorso fin dagli esordi (il suo primo lp, per Splasc(H) Records, si chiama, significativamente, “Blues Immaginario”). Ha collaborato, per citarne alcuni, con Tiromancino, Harold Bradley, Eddie C. Campbell, Crystal White, the Peaches, Joy Garrison, Tony Scott, Herbie Goins, Jimmy Holden, Charlie Cannon, Robin Brown, Michael Allen… Numerosissime le sue partecipazioni a Festival nazionali quali Roma Jazz Image, Trasimeno Blues Festival, Elba Jazz, Pistoia Blues, Umbria Jazz… Fra le sue innumerevoli formazioni vale la pena ricordare la Roma Blues Band, Roma Spiritual Band, Roma World Spirit, One Night Band, Buzz, Mario Donatone Soul Circus, Trasimeno Gospel Choir e, attive oggi, il duo con Federico Zampaglione, il Mandolin Blues, il Mario Donatone Trio, la World Spirit Orchestra, e il progetto dedicato a Ray Charles con una imponente sezione fiati e due voci femminili.

Una di queste voci è proprio Gio’ Bosco, grande cantante, direttrice di gruppi vocali e didatta, co-leader con Mario, di vari progetti, fra cui merita menzione quello sviluppato presso il centro di accoglienza profughi Baobab di Roma, sfociato nel cd “A Christmas card of peace” (2010) in cui si presentavano brani in 14 lingue, fondendo gospel e world music.

La carriera di Giovanna Bosco (questo il suo nome all’anagrafe) è strettamente collegata con quella di Mario, avendo la stessa fatto parte (dal 2010) di numerosi fra i suoi gruppi, primo fra tutti la Mario Donatone & Gio’ Bosco Band.